Ciao,
probabilmente ho usato una metafora inopportuna che puo’ lasciare spazio ad equivoci.
Non era mia intenzione paragonare gli utenti ai pesci, non nel senso dispregiativo del termine almeno.
Intendevo dire che non basta posizionarsi in una SERP, se la qualità del tuo annuncio è scadente e *si vede l’amo*. Per *vedere l’amo* intendo uno snippet del tipo:
Hotel venezia – Hotel lusso venezia – albergo venezia – hotel 4 stelle venezia, hotel venezia… venice hotel… luxury venice hotel, hotel tre stelle, hotel quattro stelle… bed & breakfast, hotel, hotel 2 stelle… albergo lusso venezia, hotel lusso venezia… venezia hotel, lusso venezia
www.hotel-lusso-venezia.tip/hotel_lusso/venezia-hotel.asp
copia cache – pagine simili
Avrei potuto usare anche altre metafore, ma essendo pescatore mi è venuto piu’ facile usare quella. :)
Il senso che intendevo dare e che forse non è trasparito, anche per via dei 1000 caratteri obbligatori per le risposte, era che il SEO ha bisogno di considerare molti aspetti, non solo piazzare annunci-esca nelle SERP, cosi’ come per essere definiti buoni pescatori non basta saper mettere esche in un tratto di mare, ma devi conoscere bene il mare, venti, maree, meteorologia, meccanica, cartografia, radio, abitudini dei pesci, dove si trovano, che esche (contenuti) gli piacciono e gliele devi presentare anche bene, senza sciatteria come nell’esempio sopra.
Un buon pescatore è quello che porta a casa i pesci, non quello che piazza esche che nessun pesce mangerà.
Il buon SEO è quello che conserva (tiene all’amo) gli utenti che porta nel sito.
Spero che sia piu’ chiaro, grazie per l’opportunità che mi dai di precisare come la vedo.
Ciao.
Piersante